
Per ovviare agli sfiancamenti frequentissimi nei trapianti di cornea di vecchia data è stata messa a punto una metodica di rinforzo della cornea.
Tale procedura ha il vantaggio di non aprire il bulbo e quindi non danneggia gli strati profondi della cornea stessa.
E’ una tecnica tuttora utilizzata con ottimi risultati anche in particolari cheratoconi chiamati “degenerazione pellucida”.
Camellin M. “Cheratoplastica per scorrimento intrastromale nelle ectasie periferiche della cornea”.
Bollettino di oculistica. Atti 11°Congresso Soc. Triveneta 26-27 magg 1995