
Per agevolare l’operato del chirurgo e ridurre i tempi, è stato creato un dispositivo che, collegato al tradizionale bisturi in diamante utilizzato per incidere la cornea, permetteva automaticamente il settaggio delle profondità. Il dispositivo veniva interfacciato al programma di analisi degli spessori e quindi la sequenza delle profondità risultava automaticamente determinata.
Camellin M, Merlin F, Merlin U. Motorizzazione del bisturi nella cheratotomia radiale.
Bollettino di Oculistica; Atti Triveneta 1993