Ecografo: tramite l’emissione e la ricezione di un’onda sonora si identificano zone a diversa densità.
Un computer analizza quindi l’immagine ecografia come se si effettuasse una sezione del tessuto che si va ad esaminare.
E’ un’analisi indispensabile in tutti i casi di opacità dei mezzi normalmente trasparenti nell’occhio, ed è utilizzato di routine nel calcolo del cristallino artificiale per valutare la lunghezza dell’occhio prima di ogni intervento di cataratta.